Ingredienti per 4 persone
800 g di alici freschissime
3 spicchi di aglio
2 foglie di lauro
1 peperoncino
1/2 bicchiere di olio
1 bicchiere di aceto bianco
1 ciuffo di prezzemolo
sale
Procedimento
Pulisco le alici togliendo la testa e le interiora, lasciando la spina centrale.
Le lavo con cura e le metto in uno scolapasta dove le lascio scolare molto bene.
Dopo le sistemo con cura in una padella antiaderente idonea contenerle tutte disposte a raggiera, in unico strato strette strette, mettendo la coda verso il centro della padella.
Aggiungo gli spicchi di aglio, le foglie di lauro, il peperoncino e i gambi del prezzemolo tutti sminuzzati e verso sopra l’olio a filo.
Metto la padella sul fornello grande a fiamma alta, senza coperchio.
Quando le alici sono diventate bianche ed iniziano ad attaccarsi alla padella abbasso un momento la fiamma al minimo , verso l’aceto e rialzo immediatamente la fiamma per fare evaporare l’aceto nel più breve tempo possibile.
Di tanto in tanto scuoto la padella per non fare attaccare le alici.
Quando il liquido di fondo si è molto ristretto e le alici iniziano ad attaccarsi e la padella inizia a “crepitare” spengo il fuoco.
Aggiungo sopra un filo di olio ed abbondanti foglie prezzemolo sminuzzate con le mani.
Nota: le alici mangiate subito, calde, sono buonissime. Mangiate a temperatura ambiente il giorno successivo sono ancora più buone. Se tenute in frigorifero, dopo due o tre giorni sono ancora molto buone, occorre però riscaldarle un momento in padella aggiungendo un poco olio e di aceto, necessari per rigenerare il loro gustoso sughetto di base.
Attenzione: non bisogna lasciare le alici per lungo tempo in recipienti di alluminio, qualora non siano idoneamente rivestiti .
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