Ingredienti per 4 porzioni
800 g di polpo
1 carota media
1 cipolla media
1 gambo di sedano
4 pomodori pelati
1 spicchio di aglio
1 bicchiere di vino rosso
1 mazzetto di prezzemolo
6 cucchiai di olio evo
1 peperoncino
pepe in grani
sale
Procedimento
Pulisco il polpo togliendo le viscere contenute nella sacca, il dente centrale e gli occhi e lo strofino per bene per toglierli la sua patina vischiosa superficiale. Lo sciacquo possibilmente in acqua di mare, lo lascio scolare bene e lo taglio grossolanamente in piccoli pezzi.
Preparo un trito con la carota, la cipolla, il sedano, l’aglio ed alcuni steli di prezzemolo.
Metto a rosolare il trito con l’olio in una padella, idonea per saltare la pasta, a fuoco molto basso.
Ancor prima che il trito inizi a prendere colore aggiungo il polpo, incoperchio, e lo lascio cuocere a fuoco basso.
Quando l’acqua che rilascia è quasi tutta evaporata aggiungo il vino, incoperchio, e continuo la cottura.
Quando il vino è quasi tutto evaporato aggiungo i pomodori spezzettati, il peperoncino e un po’ di sale e lascio cuocere a fuoco basso, per circa due ore, controllando ogni tanto la sua consistenza ed eventualmente allungando con del brodo vegetale.
Scolo molto al dente gli spaghetti, che nel frattempo ho fatto cuocere in acqua salata, e li salto nella padella contenente il sughetto preparato portandoli a perfetta cottura al dente.
Spengo il fuoco ed aggiungo alcune foglioline di prezzemolo spezzettate con le dita, una piccola grattata di pepe, un filo di olio a crudo e mescolo bene.
Impiatto e invio immediatamente a tavola.
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